martedì 30 dicembre 2014

Bilancio Post Natale

No no, tranquilli, non è un post serio. 
I bilanci seri li faremo più avanti. Questo è un post veramente molto ma molto materiale.
Com'è andato il Natale? Come stanno passando queste feste? Le mie direi benone. Quest'anno per una combinazione astrale che non si ripeterà mai più  Rhett ed io siamo a casa dal 24 dicembre al 5 gennaio. Rhett ricomincerà a lavorare il 7 Gennaio mentre io riprenderò servizio il 6.
Mi ero ripromessa di fare grandissime pulizie. Finora mi sono limitata a svuotare due pensili della cucina. Fine del lavoro. Purtroppo non riesco a fare molto col Cippi perennemente in mezzo, inoltre ne sto approfittando per riposare , e mi accorgo solo ora quanto ne avessi bisogno. Prima lavoravo solo tre giorni alla settimana e praticamente non me ne accorgevo, ora tutti i giorni e la differenza si sente, eccome se si sente.
Dai dai facciamo i bilanci, di che cosa? Ma dei regali di Natale no?
Devo dire che si va ad anni alterni, un anno ricevo regali carinissimi, l'anno dopo cagate pazzesche. Ecco, questo è stato l'anno di queste ultime. Va beh ma l'importante è il pensiero. Quando c'è.
A proposito di pensieri, Collega Princess, anzi ExCollega Princess, reduce da un viaggio a Londra , mi ha portato un piccolo cadeau: un magnete comprato al museo di Dickens, recitante la seguente frase: "Accidents will occur in the best regulated families". L'ho attaccato alla cappa a far compagnia agli altri magneti ma l'occhio continua  a cadere lì, su quella frase dal presagio così oscuro. Mi inquieta . Credo che la staccherò e finirà nel fondo di un cassetto.
Mia mamma ci ha dato una mancia per comprarci il forno a microonde. Quando dico che non ho il microonde vengo accolta da cori di incredulità e presa per una amish. Pare sia inconcepibile al giorno d'oggi non averne uno. 
Oggi siamo andati a comprarcelo, ne abbiamo preso uno carino e con  molte funzioni .
Lo abbiamo sistemato dove già ai tempi il mobiliere ci aveva consigliato di metterlo. Peccato che al momento giaccia lì, immobile, e non mi abbia ancora colto l'entusiasmo compulsivo da oggetto nuovo. Mi sono letta il libretto delle istruzioni e ho provato a farvi bollire una tazza di acqua. Funzionare funziona. Ho paura però di non sapere che farmene.Chi lo sa se prima o poi scoppierà l'amore. Nel frattempo continuo a guardarlo come ad un oggetto estraneo alla mia cucina. 
Da tempo Rhett continuava a chiedermi cosa volessi per Natale . Alla mia risposta "nulla", si sottintendeva "Nulla di specifico, ma vai a cercarmi qualcosa e sorprendimi".
In conclusione, qual è stato il regalo di Rhett ? Nulla, appunto. Non gliel'ho ancora rinfacciato, ma prossimamente state sicuri che ..........
Il meglio di sè lo hanno dato anche i miei cognati. I loro bambini hanno scritto la lettera a Gesù Bambino (guai a dire Babbo Natale, proibito!) ,dettagliatissima. Nel fare i regali abbiamo dovuto attenerci scrupolosissimamente alla letterina , cercando proprio quei giochi, quei palloni di quella marca , guai a sbagliare perchè "...sai, la richiesta è stata specifica" ah beh. 
"E noi cosa prendiamo al Cippi?" Insisteva mia cognata. "Guarda il Cippi ha 15 mesi, grazie a dio ancora non sa cosa sono regali, gesù bambini e babbi natale, quindi vedi tu, fagli quello che vuoi "
Non so, questa cosa a me non piace. Io non sono mai stata abituata a scrivere letterine, ovvero a stilare una lista di quello che volevo, per me i regali sono sempre stati una sorpresa , una sorpresa sempre e comunque gradita. Bene, in conclusione ,i nipotini hanno avuto i regali da loro espressamente richiesti mentre al Cippi è stato recapitato un buono per andare in un negozio di giocattoli a prendere quello che vogliamo "visto che non abbiamo saputo dire quello che desiderava nostro figlio"
Sì lo so cosa state pensando, direte beh dai sono stati carini, sono andati nel negozio e invece dei giocattoli hanno pagato per un buono, così vai e ti scegli tu quello che vuoi.
Ehm...non proprio, il buono fa parte della strenna di Natale che tutti gli anni il datore di lavoro di mio cognato elargisce ai dipendenti con figli. Non sapeva che farsene perchè l'ubicazione del negozio è per lui molto scomoda così ha pensato bene di mollarlo a noi. Per fortuna quel posto vende anche altri accessori per l'infanzia. Farò il pieno di pannolini. 
Come tutti gli anni abbiamo fatto anche un regalo personale a mia cognata e a mio cognato. I nostri da parte loro? Non pervenuti.
Il Cippi ha ricevuto un sacco di giochi e ne abbiamo la sala piena. Il bello è che ci gioca. Lo vedi che si impegna nel lanciare i cubotti mega di lego dal tappeto al box, dietro al divano, dietro il televisore ecc ecc . Li trovi dappertutto, nel letto, nella vasca da bagno....ma il bello è proprio quello. Vederlo impegnarsi e interagire con oggetti sempre nuovi. Gli piace tanto la musica, appena la sente si muove a ritmo e balla! è veramente buffo da vedere ! 
Cerco di godermelo un po' perchè le vacanze passano alla svelta e in un attimo sarà il 7 Gennaio, giorno che inaugurerà la compresenza mia e di Rhett al lavoro quindi fuori casa e quindi del Cippi dai nonni. Non voglio pensarci ora!


1 commento:

  1. Mi hai sbalordito e divertito allo stesso tempo. :-)
    a) Non so se quella frase abbia un significato particolare nella critica letteraria di Dickens, ma anche io farei a meno di ritrovarmela davanti!
    b) Anche io non ho il microonde. Mi sa che è davvero uno scandalo!
    c) Sono contenta tu sia tornata a scrivere più di frequente. Leggerti è sempre un piacere.
    d) Mi vien da sorridere al solo immaginare il Cippi che balla. Chissà che scialo di bimbo!!!
    Tanti cari auguri e un grosso in bocca al lupo per il 2015. Dai che ce la dobbiamo fare! Energiaaaaaaa!!!!!

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